La gita a Moncrivello
- Rossi Cecilia, Valsecchi Eleonora
- 10 mag 2018
- Tempo di lettura: 1 min
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Il giorno 23/04/2018 le classi 1E e 1D sono andate in gita al Castello di Moncrivello. Il pullman era abbastanza grande. Appena entrati ognuno ha cercato di sedersi al posto migliore: l’ultimo. C’erano quasi tutti, mancava solo un bambino, poi, avrebbero potuto partire... In viaggio erano tutti abbastanza tranquilli, vivaci, ma tranquilli.
Durante il viaggio ognuno era impegnato a fare qualcosa: c’era chi ascoltava musica, chi giocava ai videogiochi, chi colorava oppure chi, semplicemente, chiacchierava con gli amici.
All’arrivo i ragazzi dovettero salire una scalinata prima di poter giungere ad una ripida salita che li avrebbe portati fino a quello che era, tanto tempo fa, l’imponente Castello di Moncrivello. Dopo una lunga salita, le classi arrivarono ad uno spiazzale con un tappeto di erba soffice dove il panorama era mozzafiato: in primo piano c’erano le abitazioni del paese, in secondo piano c’erano, invece, un’immensa vastità di campi coltivati e, in terzo piano, altri paesini nelle vicinanze.
Dopo una visita delle stanze ben arredate, i ragazzi si ritrovarono su uno spiazzale erboso e, anche da esso, si poteva ammirare uno splendido panorama. Dopo pranzo, ci furono dei momenti liberi per divertirsi con gli amici. All’una e mezzo circa, iniziarono la loro attività.

Si vestirono tutti da cavalieri con degli abiti che vi sconsigliamo di indossare in estate. Una metà faceva parte della CAVALLERIA e l’altra metà della FANTERIA.
Alla fine della “recita” erano stravolti dal caldo quindi, ovviamente accompagnati dai prof, andarono a comprarsi un gelato per rinfrescarsi.
L’autobus partì con a bordo i ragazzini che non vedevano l’ora di tornarsene a casa, stanchi, stravolti, ma felici.

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